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Negli ultimi anni, ancora prima di questa pandemia, è aumentato notevolmente il numero di competizioni e di persone che si dedicano alla corsa, spinti da colleghi ed amici o dall'ultimo modello di outfit per la corsa, si è assistito ad un vero fenomeno di massa.

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Non sempre si inizia a correre per partecipare o per vincere una gara, ma semplicemente perché si ha voglia di rimettersi in forma e sembra la cosa più facile da fare,  continuando poi per il solo gusto di farlo. 

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E' ormai noto che non c'è esercizio fisico come la corsa capace di creare una dipendenza fisica vera propria, grazie alla produzione di endorfine. Se da una parte, quest'ultime portano innumerevoli benefici come ridurre  lo stress, l'ansia e l'appetito, dall'altra possono indurre ad aumentare in breve tempo il chilometraggio e l'intensità degli allenamenti, andando incontro a spiacevoli lesioni e traumi, se non si ha una struttura fisica preparata per farlo.

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Il sovrappeso, degli atteggiamenti posturali scorretti, scoliosi o altri dismorfismi, un tono muscolare insufficiente, antichi traumi articolari, una ridotta mobilità articolare, sono soliti dare luogo a problemi muscolo tendinei o articolari.

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Per questo è utile iniziare con il piede giusto! Possono bastare pochi ma pratici consigli per cambiare veramente l'approccio ed il successo per chiunque si voglia avvicinare a questa disciplina e avvalersi dei sui benefici.